Venerdì 19 luglio 2024 eri in aeroporto pronto per partire per le tue vacanze estive o per il weekend, ed il tuo volo aereo è stato cancellato o ha subito ritardo? Scopri i tuoi diritti per i gravi disagi subiti!
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Quali sono i diritti riconosciuti ai passeggeri?
Il Regolamento UE n. 261/2004 riconosce ai passeggeri il diritto di scegliere tra la riprotezione su un volo alternativo il più presto possibile o in una data successiva concordata con la compagnia aerea, oppure il rimborso del prezzo per il biglietto aereo non usufruito.
Il vettore aereo, inoltre, ha il dovere di prestare assistenza ai passeggeri, come offrire bevande e pasti in congrua relazione alla durata dell’attesa, ovvero il pernottamento se necessario.
La suddetta normativa prevista dal Regolamento UE n. 261/2004 viene riconosciuta a tutti i voli aerei con partenza prevista da un aeroporto situato nel territorio dell’Unione Europea ed a tutti i voli con partenza prevista da un aeroporto situato in un Paese non appartenente all’Unione Europea, verso un aeroporto situato in un territorio dell’Unione europea, a condizione che il volo sia operato da compagnia aerea comunitaria.
La Compagnia può manifestare il proprio diniego alla richiesta del passeggero di proiezione o di rimborso del biglietto aereo?
La Compagnia aerea ha l’obbligo di dover accettare la richiesta formulata dal passeggero, sia di riproiezione su un volo aereo alternativo sia di rimborso del biglietto.
Qualora la Compagnia aerea, per qualsiasi ragione, non accetti la richiesta del passeggero costringendolo ad acquisire un nuovo biglietto aereo, quest’ultimo ha il diritto di chiedere il rimborso della spesa sostenuta.
Qual è stata la causa delle cancellazioni e dei ritardi dei voli aerei?
In tutto il mondo venerdì scorso si è verificato un grave caos informatico dovuto ad un problema operativo dei sistemi Microsoft. All’origine del tilt ci sarebbe stato un doppio problema: il primo riguardante Microsoft Azure, cloud di Microsoft, ed il secondo dovuto ad un aggiornamento antivirus “sbagliato” messo in circolo da CrowdStride, colosso della cybersicurezza.
Il descritto disagio informatico ha coinvolto molti settori, dalle banche ai trasporti terrestri, dai media al settore aereo, presenti in tutto il mondo, dagli USA all’Europa, nonché India e Giappone.
Quali disagi si sono verificati presso gli aeroporti?
Il blocco dei computer ha ostacolato il corretto svolgimento delle funzioni di accettazione, come check-in del passeggero, controllo dei documenti, registrazione del bagaglio in stiva, emissione delle carte d’imbarco e delle etichette della valigia; nonché il malfunzionamento degli schermi degli aeroporti adibiti a fornire informazioni sul numero di volo, orario di partenza e gate d’imbarco; ed inoltre ha impedito la vendita dei biglietti aerei, a causa di transazioni non andate a buon fine o impossibilità di selezionare il volo aereo.
Questa difficile situazione verificatosi in un venerdì di pieno luglio, con tantissime persone in viaggio e circa 110.000 voli commerciali previsti a livello mondiale, ha comportato ripetute cancellazioni, notevoli ritardi e numerosi disagi per i passeggeri costretti a dover trascorrere ore di attesa in aeroporto con la speranza che il proprio volo partisse o di poter salire sul primo aereo disponibile.
