Sei stato vittima di spoofing e non sai come ottenere il risarcimento del danno?
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Cosa si intende per spoofing?
Lo spoofing è una particolare tipologia di attacco informatico con il quale l’hacker, attraverso l’impersonificazione, può rubare informazioni, dati sensibili e codici di accesso al fine di sottrarre somme di denaro.
L’impersonificazione consiste nella contraffazione dell’identità di un utente o di un dispositivo, ed utilizza la falsificazione tecnologica per far credere alla vittima che l’identità del mittente della mail, dell’SMS o di altro contatto, nonché del contenuto del messaggio ricevuto siano attendibili e credibili.
Si pensi, ad esempio, ai recentissimi casi di spoofing che hanno coinvolto la Polizia Postale di Milano, in cui i truffatori telefonavano alle vittime dal numero 0243333011, cioè il vero numero della Polizia Postale di Milano!!!! fingendosi appartenenti alla Polizia Postale per convincere le vittime, con varie scuse, a effettuare bonifici in loro favore!
Vi sono moltissime forme di spoofing, che cambiano a seconda della modalità con cui l’attacco si realizza, ma le più diffuse sono le Web spoofing, SMS spoofing e Mail spoofing, attraverso le quali l’hacker si finge un soggetto fidato per carpire informazioni alla vittima.
In altre parole, lo spoofer può inviare mail o SMS che appaiono inviati da un soggetto affidabile, oppure può effettuare chiamate fingendosi, ad esempio, l’istituto bancario presso il quale la vittima ha il proprio conto corrente, inducendo quest’ultima a compiere operazioni o fornire informazioni e dati sensibili.
Come tutelarsi dallo spoofing?
È necessario ricordare che nessun istituto di credito chiede al proprio cliente di fornire informazioni relative al proprio conto corrente, ai propri dati e codici di accesso; tuttavia, a causa delle modalità con cui si realizza lo spoofing anche un utente più attento potrebbe cadere nella trappola, proprio perché i truffatori adottano una serie di comportamenti volti a guadagnare la fiducia della vittima.
Nel caso in cui un soggetto sia stato vittima di un attacco informatico, a seguito del quale gli è stata sottratta una somma di denaro, ha diritto di chiedere un risarcimento per il danno subìto.